L’Accademia Wing Tsun di Gela, diretta dal Master SiFu Luca Damante, supportato dall’ottima capacità linguistica dal fraterno amico Lorenzo Catania, ha partecipato alla Fiera Expo Siciliana, organizzata annualmente dal NIAF a Washington (USA), per presentare il programma “Only Three Days” (solo tre giorni) ideato e proposto per chi vuole un primo approccio alla reale e necessaria difesa personale nel rispetto della legalità, un argomento molto sensibile e ora più che mai attuale. Il maestro Damante, direttore tecnico dell’associazione sportiva no profit, l’ASD Accademia Wing Tsun con sede a Gela in via Umberto Saba, 2, che si occupa di sicurezza della persona in tutte le sue forme, fisica e psicologica, è anche membro della AWTA (Authentic Wing Tsun Academy) del capo scuola Grand Master SiFu Michele Stellato, organizzazione sportiva presente su quasi tutto il territorio nazionale. In Sicilia l’AWTA, presente in tutte le province dell’Isola, è coordinata dal maestro gelese. Master SiFu Damante si occupa di arti marziali da 25 anni e ha avuto sempre come obbiettivo lo studio della difesa personale, con la convinzione che tutti debbano avere la possibilità di potersi difendere a prescindere dal sesso e dalle proprie caratteristiche fisiche. Questa è una delle caratteristiche del Wing Tsun, stile ideato da una donna alcuni secoli fa, che mira a usare non la propria forza, bensì quella dell’aggressore, con intelligenza e astuzia. Un altro problema, che da insegnante ha sempre notato, e che le arti marziali vengono praticate solo da appassionati o da chi ha una particolare motivazione. Invece la necessità alla difesa personale è un problema che riguarda tutti indistintamente. Ecco il motivo per cui negli anni Master SiFu Damante ha sviluppato “Only Three Days”, programma di soli tre giorni che mira a dare al praticante le giuste motivazioni e le fondamenta per una risposta semplice e attuabile a tutte quelle situazioni che presentano le caratteristiche dell’aggressione. L’obbiettivo che si prefigge il corso è quello di sviluppare velocemente una capacità che si basa su tre punti principali: consapevolezza, prevenzione e sicurezza. Ai quali è naturale aggiungere anche un quarto e altrettanto importante tema, quello della legalità. Ovviamente questa visione della difesa personale può essere abbracciata da tutti, uomini, donne e senza trascurare i bambini che rappresentano il futuro della società e spesso sono esposti a varie forme di violenza, non solo fisica, ma principalmente psicologica. L’obiettivo di “Only Three Days” è quello di contribuire a sviluppare un’istruzione fondata sul rispetto del prossimo e sull’accettazione delle regole che portano a una società civile, a prescindere dal colore della pelle o dalla lingua parlata. Il programma di difesa personale si rivolge anche alle forze dell’ordine o chi lavora nell’ambito della sicurezza, coloro che giornalmente devono misurarsi con la criminalità di vario livello e trovano molta difficoltà nel gestire l’obbligatorietà di compiere il proprio dovere, cioè fermare- arrestare – bloccare una o più persone violente, con quella di proteggersi fisicamente ma anche di compiere il tutto in un contesto legale. Il progetto “Only Three Days” è stato molto apprezzato negli Stati Uniti. Sia a Washington, dove è stato presentato nei giorni scorsi, che a Brooklyn, due anni fa, quando venne realizzata una dimostrazione a studenti e docenti di una scuola.